gastelE’ uno dei nomi più noti internazionalmente della fotografia italiana.

Da trent’anni collabora con le principali riviste di moda ed é uno dei grandi protagonisti della comunicazione pubblicitaria. Vive e lavora a Milano, quando gli impegni professionali non lo portano in giro per il mondo. Lavora prevalentemente in Polaroid di grande formato e con il banco ottico 20×25.

Cultore della sperimentazione, ha introdotto nella fotografia di moda contemporanea le tecniche “old mix”, la tecnica “a incrocio”, le rielaborazioni pittoriche e lo still life ironico. Erede dello stile aristocratico e sofisticato che caratterizza l’antica noblesse milanese (é nipote di Luchino Visconti), riflette nel suo stile cultura, eleganza e charme. A volte rarefatte, oniriche e simboliche, a volte surreali e smitizzanti, le sue immagini raccontano un percorso inarrestabile di ricerca creativa che, letto a ritroso, rispecchia l’evoluzione del costume degli ultimi venticinque anni. Quattro i volumi sinora pubblicati: Gastel per Donna (Edimoda, Milano 1991), I gioielli della fantasia (Edizioni Idea Books, Milano 1991), il catalogo Gastel in occasione della sua personale alla Triennale di Milano del 1997, curata da Germano Celant, Genesi (Nava Milano 2007), Giovanni Gastel Maschere e Spettri (Skira 2009) in occasione della sua personale a Palazzo della Ragione di Milano settembre 2009, curata da Germano Celant, Piero Lissoni Recent Architecture (Hatje Canz 2010), Cose Viste (Silvana Editore 2011) in occasione della sua personale alla Galleria Giangaleazzo Visconti di Milano settembre 2011, Poltrona Frau, L’intelligenza delle mani (Rizzoli Editore 2012), Look Beyond (Skira 2013) e La nobiltà del Fare (Electa 2013).

Il suo impegno attivo nel mondo della fotografia lo avvicina anche all’AFIP (Associazione Fotografi Italiani Professionisti), di cui è stato Presidente dal 1996 al 1998. Da allora ne è rimasto presidente onorario fino alla sua nuova nomina a Presidente nel 2012.

Tra importanti campagne pubblicitarie e centinaia di servizi redazionali, l’autore persegue una propria ricerca personale rivolta alla fotografia d’arte.

www.giovannigastel.it
(Foto di Filippo Avandero)